Cortisolo: Come Ridurlo Con la Dieta e Non Solo – Rosanna Schiralli, StyleMagazine

Leggi l’articolo: Cortisolo: Come Ridurlo Con la Dieta e Non Solo – Style Magazine (Style.Corriere.it) – 20 Giugno 2025

Riassunto dell’Articolo

La dott.ssa Rosanna Schiralli interviene in un articolo pubblicato su StyleMagazine, intitolato: ‘Cortisolo: Come Ridurlo Con la Dieta e Non Solo’.

Che Cos’è il Cortisolo, Perché Può inibire il Dimagrimento, Cause e Sintomi di Alti Valori

All’inizio dell’intervista, l’endocrinologa e diabetologa Serena Missori spiega che il cortisolo, conosciuto come ormone dello stress, se presente nel nostro corpo in quantità elevata ed in forma cronica, ha un ruolo controproducente in una dieta dimagrante e può inibire il dimagrimento.

Indica poi le cause fisiologiche e patologiche per cui il cortisolo può aumentare e quali sono i sintomi che segnalano alti valori.

Le Strategie per Ridurre i Valori di Cortisolo

La dott.ssa Rosanna Schiralli illustra, invece, quali sono le strategie che possono aiutare a ridurre i valori di cortisolo, in particolar modo nei bambini e nei ragazzi.

La sua voce è molto autorevole perché, insieme alla sua équipe, è ideatrice del Metodo della Didattica delle Emozioni®, un format educativo da attuare nelle scuole che determina un abbassamento dei livelli di cortisolo.

Il Metodo, validato scientificamente, rappresenta un antidoto valido al disagio delle nuove generazioni e uno strumento idoneo per combattere le dipendenze, la violenza, il bullismo e per crescere ragazzi sicuri di sé.

Il Metodo della Didattica delle Emozioni® Diminuisce i Livelli di Cortisolo

“L’efficacia del Metodo – si legge nell’articolo – è stata dimostrata da uno studio condotto in collaborazione con:

l’Università dell’Aquila;
il San Raffaele di Milano;
l’Università Federico II di Napoli;
il Centro di Biotecnologie Avanzate di Napoli;
la Società di Psiconeuroimmunoendocrinologia (SIPNEI).

In particolare, sono stati fatti dei prelievi salivari ai bambini sottoposti al metodo dell’Educazione emotiva ed è risultato che i livelli di cortisolo in questi bambini erano molto più bassi rispetto a quelli del gruppo di controllo.

«Un cervello che funziona con un basso livello di cortisolo – sottolinea la dott.ssa Schiralli – si costruisce meglio e i neuroni diventano più grandi, più efficienti, più numerosi. Inoltre:

i ragazzi sono più attenti;
il profitto scolastico aumenta;
la classe diventa più gestibile;
le condotte aggressive e violente si abbassano;
il bullismo si azzera;
la collaborazione e l’empatia tra i ragazzi aumenta».

Un Esempio di Dieta

L’articolo pubblicato su StyleMagazine si conclude con un esempio di dieta utile ad abbassare i livelli di cortisolo.