Come bisogna reagire alla rabbia dei nostri figli? Succede spesso che, di fronte a rabbia e capricci, padri e madri si spaventano, si deludono, si preoccupano oltre ogni immaginazione. Non pensano minimamente ad intervenire aiutando il piccolo a ristabilire i necessari meccanismi della calma e della tranquillità,
Poi, scoraggiati, impacciati e impotenti al cospetto di tanta furia, finiscono per cedere ad ogni angheria dei piccoli despoti, tollerando qualsiasi tipo di vessazione (si arriva perfino a farsi prendere a calci!).
Autorevolezza!… Gli Scenari Drammatici Immaginati dai Genitori
A poco valgono rassicurazioni e consigli per affrontare la situazione. In sede di consultazione psicologica, quando chiediamo a genitori stremati e messi alle corde dai loro piccoli tiranni: ” Secondo voi, cosa potrebbe succedere qualora vi imponeste con autorevolezza, ponendo limiti, regole e sanzioni?“. I più riferiscono scenari drammatici.
Se si Tratta di Bambini Piccoli
Se si tratta di bambini piccoli, immaginano che:
- i figli non vorrebbero loro più bene;
- non parlerebbero più con loro;
- soffrirebbero troppo (suscitando tanta tenerezza …),
- si sentirebbero soli con dei genitori molto cattivi che non li capiscono;
- starebbero male da grandi;
- rimarrebbero segnati dalle privazioni per tutta la vita.
Soprattutto sarebbero estremamente delusi da mamma e papà i quali, a loro volta, starebbero troppo male e non sarebbero in grado di reggere tanto malessere e tanta tensione.
Se si Tratta di Adolescenti
Se si tratta di adolescenti, immaginano invece che:
- se ne andrebbero via da casa (dimenticando che sono loro a mantenerli);
- interromperebbero ogni comunicazione con loro;
- sarebbero fortemente delusi da genitori così autoritari e all’antica e tanto diversi dai genitori dei loro amici;
- finirebbero sicuramente per strada stringendo amicizie cattive che li porterebbero verso la droga;
- si comporterebbero ancora peggio per spirito di contraddizione e desiderio di autonomia;
- si sentirebbero soffocati e repressi con conseguenze peggiori;
- non vorrebbero loro più bene;
- si arrabbierebbero in maniera furibonda e continua.
Sensazioni ed immagini così catastrofiche indicano soltanto l’incapacità di molti papà e molte mamme ad entrare in contatto con i propri figli.
Una Reazione Fisiologica
Come reagire, allora, alla rabbia dei nostri figli? Prima di tutto, è sbagliato immaginare scenari apocalittici qualora ci si imponga con autorevolezza. Porre, se necessario, limiti, regole e sanzioni. Ed inoltre, bisogna essere consapevoli di questo: rabbie, contrasti, condotte inadeguate e capricci sono normali nei bambini e negli adolescenti e la loro espressione irruenta e non ben modulata è fisiologica almeno fino ad una certa età.
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