Educazione Emotiva

I più avanzati studi del settore affermano oggi che l’Educazione Emotiva costituisce un vero e proprio vaccino, potente e duraturo, per far star bene i bambini e i giovanissimi e per dotarli dei migliori anticorpi psicologici per cavarsela nella vita, evitando quei pericoli che, soprattutto nell’adolescenza, possono diventare insidiosi.
Di cosa si tratta, più precisamente? Qual è la sua storia ed i suoi principi?

Il format educativo della Didattica delle Emozioni®, basato sui principi dell’Educazione emotiva, è un Metodo validato scientificamente. Consiste in un insieme di interventi e semplici tecniche centrati sulla costruzione precoce, nei bambini e nei ragazzi, delle migliori competenze per modulare e gestire il proprio mondo emozionale interno.

Il brano che segue è tratto dal libro ‘Mio figlio mi legge nel pensiero. Realizzare la sintonia emotiva tra genitori e figli‘, scritto da Ulisse Mariani e Rosanna Schiralli, edito da Mondadori. Racconta due possibili reazioni di una mamma dopo una lite tra i suoi due bambini: la prima è un esempio di approccio totalmente sbagliato, la seconda, basata sul rispecchiamento e sulla condivisione, conduce ad un esito positivo ed educativo.

Brevi, ma efficaci indicazioni pratiche che suggeriscono come agire quando i bambini piangono o si comportano in modo inadeguato. Inoltre, perché è importante non sostituirsi ai figli, non umiliarli, e dare loro delle regole?

Consigli che indicano come affrontare diverse problematiche che insorgono nei primi mesi di vita di un bambino: il senso di smarrimento della neomamma, il ruolo della nonna e del papà.

L’acquisizione recente in base alla quale i bambini, fin dal momento della nascita (e probabilmente anche nel periodo prenatale), sviluppano le loro potenzialità rispecchiandosi nella mente della madre, pone numerosi problemi di ordine scientifico e di politica sociale.

Il breve racconto che segue descrive un episodio della vita di un’adolescente, Giorgia, che viene convinta da un’”amica” del suo orribile aspetto. Così inizia ad avere difficoltà nelle relazioni con il ragazzo di cui è innamorata e con le persone che la circondano.

Molti ragazzi potrebbero realmente vivere lo stesso disagio di Giorgia. Come aiutarli? Come trasformare una situazione di disagio in un momento di crescita? Come possono intervenire genitori ed educatori?

Il brano è tratto dal libro “Le emozioni che fanno crescere. Come rendere autonomi e sicuri i nostri figli” di Ulisse Mariani e Rosanna Schiralli, Mondadori editore.

Questo breve racconto è tratto dal libro “Le emozioni che fanno crescere. Come rendere autonomi e sicuri i nostri figli” di Ulisse Mariani e Rosanna Schiralli, ideatori del Metodo dell’Educazione emotiva e della Didattica delle Emozioni® per le scuole.

Leggendo la storia di Paolo e Tiziano, di seguito riportata, si comprende come la modalità di stare e di essere con i propri figli modella il loro cervello.

Un breve racconto tratto dal libro “Le emozioni che fanno crescere. Come rendere autonomi e sicuri i nostri figli” di Ulisse Mariani e Rosanna Schiralli, ideatori del Metodo dell’Educazione emotiva e della Didattica delle Emozioni® per le scuole.

Leggendo, qui di seguito, la storia di Massimiliano, si comprende come la mancata cura delle emozioni e l’assenza delle figure genitoriali possano essere alla base delle dipendenze da droga e alcool.

Da quando la PET e la REM vengono utilizzate nel campo della ricerca neurofisiologica, molti studiosi stanno verificando alcune ipotesi sullo sviluppo del cervello e del comportamento dei bambini quando sono in relazione con gli adulti di riferimento.