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La Didattica delle Emozioni® Promuove il Benessere a Scuola e Previene il Disagio

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Rosanna Schiralli
Didattica delle emozioni

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Riassunto: Quando vengono proposte alla scuola iniziative di prevenzione, quando la stessa scuola programma di “fare prevenzione”, si cade spesso nell’inutilità dell’intervento, fino ad arrivare anche all’attivazione di meccanismi controproducenti. Il format educativo della Didattica delle Emozioni®, basato sui principi dell’Educazione emotiva, è uno strumento, validato scientificamente, per promuovere il benessere delle giovani generazioni nell’ambito scolastico e prevenire i disagi.


Negli ultimi tempi, tra educatori e docenti delle scuole, è opinione condivisa e diffusa che ogni nuovo anno scolastico le “reclute”, siano esse i bambini della scuola dell’infanzia, della scuola primaria o gli alunni più grandi, sono diverse: sono più svogliati, ansiosi ed iperattivi, non si concentrano, si applicano sempre meno, non rispettano alcuna regola, si disinteressano a qualsiasi attività venga loro proposta.

Interventi di Prevenzione a Scuola. Ma Funzionano?

A fronte di queste constatazioni, suffragate per altro dallo sviluppo esponenziale di nuovi disagi e nuove forme di patologia a carico dei giovani e dei giovanissimi (abuso di bevande alcoliche e sostanze stupefacenti, bullismo e condotte violente, anoressia e bulimia, dipendenza da Internet e altri prodotti tecnologici) si tenta di pianificare interventi di prevenzione a scuola senza tuttavia, il più delle volte, tener conto dell’efficacia delle metodologie adottate, correndo l’altissimo rischio di rendere ogni progetto ed ogni programmazione fallimentari.

È necessario quindi che ciascuna proposta e ciascun progetto finalizzati a ridurre il disagio e a costruire il benessere in classe siano, prima di tutto, fattibili ed efficaci: “fare prevenzione” non equivale a “pur di fare qualcosa”.

La Prevenzione Non è Intrattenimento Né Sola Informazione

Purtroppo nel nostro Paese si scambia sovente l’attività di prevenzione con attività ricreative o, peggio ancora, d’intrattenimento. Si educa a tutto: alla legalità, all’ alimentazione, all’ ambiente, alla sessualità, al vivere civile e a tanto altro ancora, dimenticando che “tante educazioni” (pur nel loro valore e nella loro utilità), se non si crea una solida ed autonoma base emozionale, forniscono ai giovani un’immagine ancora più frammentata della realtà circostante.

Si tende inoltre a focalizzare e a pianificare sulla sola informazione azioni di prevenzione, sperando che un accrescimento di conoscenza e di nozioni dal potere deterrente possa aumentare le competenze dei giovani, favorendo uno sviluppo più sano (“non mi drogo perché la vita vale la pena viverla”; “non bevo perché fa male”; “non devo stare tanto tempo davanti al computer perché ho capito che è meglio socializzare con i coetanei”).

Questa convinzione è sostanzialmente errata.

Essere nella Prevenzione Significa Costruire Valori

A differenza del “fare prevenzione” (incontri, dibattiti, assemblee ed altro ancora), “essere nella prevenzione” significa costruire gradualmente e costantemente nel tempo valori in grado di accompagnare i bambini e gli adolescenti verso l’adultità con le necessarie competenze, affinché non vengano poi sedotti dalle promesse delle sostanze stupefacenti o si lascino andare a tendenze abuliche, regressive e passivizzanti (l’ospite inquietante).

“Essere nella prevenzione” responsabilizza ogni insegnante a costruire con gli alunni validi e nutrienti rapporti:

Didattica delle Emozioni®: Un Nuovo Format di Intervento Educativo con chiare Evidenze Scientifiche

In questa direzione, un format d’intervento di prevenzione precoce e di nuova generazione, appositamente pianificato per essere utilizzato nelle scuole (dall’infanzia al ciclo secondario) e già sperimentato in diverse realtà scolastiche italiane ed europee, è rappresentato dalla Didattica delle emozioni®, basata sui principi dell’Educazione Emotiva. Il Metodo nasce da decenni di studi e di esperienza nella cura dei disagi di bambini e di adolescenti seguiti dal nostro team.

Un particolare e innovativo studio, il primo al mondo in questo ambito, svolto in collaborazione con l’ Ateneo S. Raffaele di Milano, l’ Università dell ’Aquila, l’ Università Federico II di Napoli e il Centro Internazionale di Biotecnologie Avanzate di Napoli su un campione di alunni delle scuole primarie di Viterbo, ha dimostrato, con chiare evidenze scientifiche, che il Metodo della Didattica delle emozioni® apporta una diminuzione dei livelli di cortisolo, l’ormone dello stress ed inoltre:

  • aumenta le competenze emotive ed empatiche negli alunni, promuovendo benessere in classe;
  • migliora il rendimento degli alunni;
  • previene il consumo di droghe, fenomeni di bullismo, forme di disagio come le dipendenze patologiche e altre condotte disadattate;
  • contrasta l’aggressività e la dispersione scolastica;
  • aumenta le difese immunitarie dei bambini;
  • sviluppa i neuroni specchio ed in generale i nuclei nervosi del cervello, affinché possano accrescersi nel miglior modo.
Didattica delle Emozioni: diminuzione dei livelli di cortisolo
Il grafico mostra la valenza scientifica della
Didattica delle emozioni®: sull’asse delle ascisse è indicato il periodo del tempo in cui si è svolta la sperimentazione. È il periodo durante il quale il gruppo sperimentale e quello di controllo degli alunni è stato sottoposto a verifica. Sull’asse delle ordinate si misura, invece, la variazione del livello di cortisolo negli alunni attraverso la misurazione di markers biologici e genetici.

Didattica delle Emozioni®: Semplici Tecniche Applicabili Durante le Lezioni

Si tratta di un insieme di interventi e semplici tecniche centrati sulla costruzione precoce, nei bambini e nei ragazzi, delle migliori competenze per modulare e gestire il proprio mondo emozionale interno.

Questo nuovo format di intervento risulta efficace, versatile e compatibile:

  • È efficace in quanto è già stato sperimentato su un ampio campione di alunni attraverso una rigorosa metodologia scientifica, ottenendo risultati ragguardevoli circa l’aumento dei fattori di protezione e la riduzione del disagio (diminuizione dei livelli di cortisolo, l’ormone dello stress).
  • È versatile in quanto può essere applicato in ogni scuola con alunni da 3 a 16 anni circa, per affrontare varie problematiche, soprattutto quelle riguardanti le dipendenze patologiche e tutte le altre forme di disagio in generale, compreso il fenomeno del bullismo.
  • È compatibile in quanto, grazie alle sue caratteristiche e alle sue proprietà, può essere applicato in ogni scuola senza interferire con le normali attività didattiche, senza costituire un surplus di lavoro per i docenti e a costi di realizzazione estremamente contenuti.

Gli interventi e le procedure della “Didattica delle emozioni®” sono generalmente messi in atto dai docenti all’interno delle classi durante il consueto svolgimento delle lezioni e delle attività.


Sei un Docente o un Dirigente Scolastico? Aderisci alla Rete de “Le Scuole dell’Empatia”

La Rete de “Le Scuole dell’Empatia” unisce gli Istituti che sono certificati con il Metodo della Didattica delle Emozioni®. Docenti e dirigenti scolastici possono richiedere l’adesione alla Rete tramite il sito scuoleempatia.it.

Didemo.it: la Piattaforma Online per Apprendere la Didattica delle Emozioni®

I docenti sono normalmente in grado di utilizzare ed applicare la metodologia della Didattica delle Emozioni® dopo aver partecipato ad un corso di formazione pratica e teorica completamente disponibile online sulla piattaforma didemo.it. Le competenze acquisite possono rimanere patrimonio della scuola, qualificando il POF.

Ascoltare le emozioni dei bambini, dei preadolescenti e degli adolescenti a casa e a scuola, offrendo loro la possibilità di farle esprimere, di rispecchiarle e di modularle all’interno di punti di riferimento autorevoli e sicuri, costituisce il miglior modo per dotarli della più valida “valigia della sicurezza” per affrontare la vita adulta.